Il sole cala,
la notte si incupisce di nuvole color pece,
la pioggia cade lentamente…

Arrivo silenziosa e veloce come una folata di vento,
avvolta nel mio abito di un tempo,
un tempo così lontano per me,
un tempo che mi pesa nel cuore.

Mi irrigidisco a quel pensiero,
<< Io un cuore?!>>Giammai!

Io la Signora delle Tenebre non mi perdo in ricordi nostalgici e futili
di tempi e vite passate nell'interminabile Eternità..



Profondi occhi marroni si socchiudono,fissano un punto indefinito,
la mano candida,talmente lunare da distinguere le forme serpentine delle vene,
passa a sfiorare la fronte,appena corrucciata e fredda,
fino ad arrivare ai capelli lunghi..

Questo è ciò che vedono di me da quasi mille anni ormai..

mai che vedano ciò che c'è dentro di me..
fino alla prossima caccia..
quello sarà l'ultima cosa che i loro occhi vedranno..