il 06.10.2008 alle ore 21:51:47

ATTENZIONE SE QUALCUNO DICE DI ESSERE IL CAPOCLAN O FACENTE PARTE DEL CLAN E VI CHIEDE LA PASSWORD DEL VOSTRO PG.. SEGNALATELO SUBITO NEL FORUM A QUALCHE GO PERCHè NOI DEL CLAN NON CHIEDIAMO LA PASSWORD A NESSUNO PER NESSUN MOTIVO.. NON CASCATECI ANCHE SE DOVESSE AVERE LO STESSO NICK DI CHIUNQUE DI NOI... CIAO E BUON GAME.

LA NOSTRA DIMORA

All'interno della dimora vi è la "Sala degli Onori" dove prendono posto tutti i membri del Clan

per un GIRO VIRTUALE occorre che sul vostro pc sia installato Java

Dopo aver cliccato, per il caricamento del virtual tour occorrerà aspettare qualche istante

Mattina.... il sole è da poco sorto...un giorno come un altro sull'isola...
La mia casa... la nostra casa... il solo posto ove un Black Knights trova asilo...

LA DEAD QUEEN ISLAND

Imponenti alture rocciose sovrastano la placide acque che la circondano, mentre il cielo perennemente coperto da cupe nuvole fa capire a chiunque si avvicini cosa lo attende...
Mi dirigo verso uno dei pochi punti di attracco... lontano dal villaggio ove noi viviamo... nascosto fra le impenetrabili scogliere dell'isola...
non porto con me la mia armatura... un peso inutile, che posso richiamare in qualsiasi momento... essendo ella comunque sull'isola... solo uno zaino con acqua e provviste... sarà un viaggio lungo...
Oggi esplorerò quel misterioso luogo che chiamo casa...
Giungo sul lato opposto dell'isola, trovando un varco fra gli scogli, abbandono la mia piccola imbarcazione, posso farne a meno d'ora in poi... e mi faccio strada nel passaggio che ho trovato...
Mi faccio strada nel sottobosco, odore di muschio e cenere mischiati fra loro, il luogo è impervio, inesplorato, non vi sono strade di sorta. La natura regna incontaminata in queta parte dell'isola, il percorso va salendo, e giunto in uno spiazzo mi si apre la vista a una grande vallata...
Poco lontano uno dei sentieri da noi creati per muoversi rapidamente dal nostro villaggio fino al cure del vulcano, ove i nostri alchimisti risiedono, protetti dai nemici e al sicuro da qualsiasi pericolo...
E' impossibile perfino con i poteri di un cavaliere raggiungere tale sentiero da questo luogo...
Senza indugiare proseguo nella mia esplorazione, mi addentro nell'oscura foresta...
Qua e la enormi baratri formatisi chissà quanti secoli fa mi si parano davanti, costringendomi a tornare sui miei passi deviando il mio percorso...
Tuttavia la stessa terribile natura che domina quel luogo, alle volte mi viene in soccorso, enormi alberi caduti e divorati dalle piante rampicanti fungono da passaggi di fortuna, permettendomi di continuare la mia esplorazione...
Vago per ore ed ore... e quando giungo al primo punto di riferimento è già pomeriggio inoltrato...
Un grande albero morto, che nonostante tutto si regge in piedi grazie alla sua mole, tutti i rami spezzati a poco piu di un metro dal tronco... come lancie coficcate nel corpo di un condannato...
Da li si può arrivare al primo villaggio... ove anni fa, nel folto della foresta trovavano rifugio i vecchi alchimisti...
Seguo un vecchio sentiero, quasi invisibile fra le erbaccie e i rovi... se non fossi stato sicuro della sua presenza, non lo avrei mai trovato... più in la trovo la prima rovina... un vecchio muro, ora franato, ove il tempo a portato a scorrere un piccolo ruscello una bella visione nonostante la cupa atmosfera che lo scuro cielo genera...
Mentre seguo il percorso ora allargato, un grande fragore mi giunge alle orecchie... una cascata non molto lontana...
Decido di deviare leggermente per osservarla...
Acqua mista a cenere vulcanica si getta in un bacino sottostante col fragore di un tuono, spettacolo della natura che mai mano umana potrà ricreare...
Torno sui miei passi e riprendo la strada... ma ormai è tardi... devo affrettarmi, fra poco calerà la notte e sarò cieco in un luogo che non conosco...
Se i miei calcoli non sono errati, dovrei essere ormai nelle vicinanze scruto l'oscurità che lentamente scende sulla foresta... e li lo vedo
Avvolto nella nebbia e nella notte, quasi invisibile...un tempio,in parte diroccato eretto in tempi antichi, ancora resiste al tempo e alla foresta...
Giro attorno a un piccolo laghetto paludoso e mi trovo davanti alle mura del tempio... più simile a una roccaforte che a un luogo di culto, roccie antiche come i primi uomini che le edificarono, resti di una civiltà antica che ancora oggi tenta non solo di sopravvivere, ma di rinasce... dall'oscurità nella quale è stata obliata dai suoi nemici...
Giusto in tempo sono arrivato alla prima tappa del mio viaggio...
Infine, la notte è calata... e quasi a tentar di farmelo notare, il cielo perennemente coperto dalle nere ceneri dell'isola si schiarisce per qualche secondo, donandomi lo spettacolo della piena luna che dall'alto mi osserva...
Un tempo era facile giungere in questo luogo... haime.. troppo facile... ampie strade battevano la foresta, e molte vie giungevano qui... ma oggi, dopo secoli di abbandono totale, la natura ha ripreso i suoi spazi... giungere a questo luogo non è possibile se non si conosce la strada... e pur conoscendola, sono una miriade i pericoli che la giungla cela... io stesso mi ritengo fortunato a non aver incontrato nulla di ciò che dimora nel fitto della foresta... o almeno.. non ancora...
In un vecchio capanno i cui primari scopi mi sono oscuri, cerco riparo dalla notte e dalle creature che vi dimorano... non oso entrare nell'antico tempio... troppo grande è il rispetto che nutro per coloro che vi dimoravano... o forse... troppo grande è il timore che alcuni di loro non se ne siano realmente andati...
Sono stanco... il viaggio ha provato il mio fisico e dopo aver mangiato e bevuto.... lentamente il sonno mi pervade...

Misteri della Death Queen Island

L' isola della regina nera è popolata da strane creature. Ve ne sono alcune più bizzarre di altre, altre più mortali e fameliche, altre ancora torride e assatanate. Tra queste spiccano più di altre due figure, amici e fratelli di sangue, i quali sono dotati di poteri incommensurabili neanche lontanamente immaginabili da gli sciocchi esseri umani che per loro disgrazia popolano l'oscuro regno della Regina Nera. Sto parlando di Akul Naig il Signore degli Spettri e di Darth il Signore dei Draghi e delle Fiamme.
Padroneggiano rispettivamente il potere elementale del Ghiaccio e del Fuoco.
Akul Naig è l'indiscusso signore di tutte le anime dannate che popolano Death Queen, è in grado di causare mortali infestazioni di fantasmi, evocare spettri, rendersi etereo, e distorcere orribilemte la mente delle sue vittime, terrorizzandole a morte. Si narra che in vita fosse un bel giovane, pare uno dei Re dell' isola. La sua figura ancora oggi infesta le strade dell'isola, e il suo arrivo è annunciato da una gelida bruma anche nei mesi più caldi, che congela cuori, anime e speranze. I suoi occhi verdi fiammeggiano ancora...
Darth è il vero e unico sovrano dei draghi e delle fiamme, potente e spietato, pare anticamente nemico giurato di Akul Naig, sembra da fonti attendibili che sia stato lui ad usurpare il trono del possente re degli spettri, anche se al momento attuale i due sono alleati e condividono un profondo legame di sangue. Anch'egli di elevata bellezza, sembra fosse solito presentarsi nei villaggi nella sua forma umana per sedurre le figlie dei contadini. Queste ultime partorivano con dolore figli immondi e deformi che dopo pochissimi mesi si trasformavano in uomini-drago che al giorno d'oggi formano le sue numerose schiere armate. Malgrado il terrore che i villici avevano di lui, egli è sempre e comunque riuscito a sedurre le donne dei villaggi, le quali sembra cadessero vittime del suo innato Charme.

REQUISITI MINIMI DI ACCESSO AL CLAN

Livello minimo 50 dopo attento controllo delle statistiche.

*Più vittorie che sconfitte

*Più oro rubato che perso

e........ tanto spirito di partecipazione

Non donate più oro la sede del clan è stata completata

Nome:	Livello:	Rango:
[*B K*] CHORDEWA	118	MATER TENEBRORUM
[*B K*][bruxsa]	106	BLACK KNIGHT
dark stalker	95	Candidato
Amethyst	80	Sua Malvagità mentalmente instabile